La storia degli anolini, come quella di tante altre ricette di tradizione regionale, è fatta di confini, dispute, differenze e puntigli. A Parma ‘j anolén’ prevedono un ripieno di carne, sono fatti col sugo dello stracotto, sono più piccoli e si usa rigorosamente ‘al stàmp ädj anolén’ a bordi lisci. E guai a chiamarli cappelletti! (come […]

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2 risposte a "J Anulén in bròd. — ilgiardinonascosto"

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